Michele Marchesi

Michele Marchesi è stato dal 1994 Professore Ordinario presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Cagliari dove dal 2001 ha tenuto il corso di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni.

Dal 2016 è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Cagliari dove insegna il corso di Ingegneria del Software. È incardinato nel settore scientifico-disciplinare INF/01 (Informatica).

È stato Presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica ed Elettronica, e coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettronica ed Informatica. Ha collaborazioni scientifiche e tecniche con importanti gruppi di ricerca a livello internazionale, e con numerose primarie industrie nazionali.

È autore di oltre 200 pubblicazioni in sede internazionale, tra cui oltre 70 su rivista. I suoi articoli totalizzano oltre 7093 citazioni, con un H-index pari a 29 (fonte: Google Citations, Gennaio 2017). È autore e curatore di vari libri sulle Metodologie Agili per la produzione del software, pubblicati da Prentice-Hall, Addison-Wesley e Springer. I suoi principali settori di interesse sono la programmazione orientata agli oggetti, i processi di produzione del software, l’economia computazionale, il software open source, la Blockchain e gli Smart Contracts.

È Amministratore Unico del Centro di Competenza Regionale ICT della Sardegna Scarl, consorzio a maggioranza pubblica (Univ. di Cagliari e Sassari, CRS4), che include anche soci privati (Tiscali, Akhela e varie PMI) e che ha come obiettivo la promozione dello sviluppo scientifico e tecnologico delle imprese di piccole o medie dimensioni del settore ICT.

Dal 2007 è socio fondatore, nonché Responsabile della ricerca e sviluppo, della prima spin-off universitaria dell’Università di Cagliari: FlossLab srl. Ha contribuito in maniera sostanziale, come supervisore o responsabile, alla progettazione e realizzazione di sistemi informativi industriali complessi. È stato ed è coordinatore di vari progetti di ricerca europei, italiani e regionali, per svariati milioni di Euro.

Interessi di Ricerca

Tecnologie blockchain

Sin dal 2014, risultando tra i primi in Italia ha esteso il proprio ambito di ricerca alle tecnologie blockchain, ottenendo risultati di rilievo nella comunità scientifica. In particolare si occupa di:
– modelli economici e finanziari relativi al mercato e ai modelli di business delle criptovalute;
– analisi delle transazioni nella Blockchain dei Bitcoin utilizzando l’approccio delle reti complesse;
– uso della Blockchain per certificazione di documenti e tracciabilità di beni;
– sviluppo di smart contracts nelle piattaforma Ethereum;
– sviluppo di protocolli per smart contracts basati sulla blockchain di Bitcoin;
– uso di piattaforme per smart contracts alternative a Bitcoin ed Ethereum;
– analisi di sicurezza degli smart contracts e delle blockchain.

Programmazione orientata agli oggetti e processi di produzione del software

È stato uno dei primi in Italia ad occuparsi di POO, sin dal 1986.
Socio fondatore di TABOO, l’associazione italiana sulle tecniche orientate ad oggetti. E’ autore del libro “Object Oriented Programming with Smalltalk/V”, pubblicato da Prentice-Hall nel ’94.
Si è anche occupato di analisi e progetto ad oggetti, linguaggio UML e metriche per sistemi ad oggetti sin dall’introduzione di tali tematiche di ricerca.
E’ stato il primo in Italia ad occuparsi, dal 1998, di “Programmazione Estrema” (XP) e di metodologie agili per la produzione del software. Ha organizzato in Sardegna nel 2000, 2001 e 2002 le prime e più importanti conferenze mondiali su “Extreme Programming and Agile Processes in Software Engineering”.

Software aperto e libero
Si occupa di problematiche relative al software “open-source”, ed in particolare di valutazione di maturità di prodotti OS, di modelli di business OS, di valutazione comparativa di soluzioni informatiche OS e tradizionali, di processi di migrazione a OS.
E’ anche interessato a problematiche di e-government e di applicazioni per le PP.AA.

Ingegneria del software
Si occupa di metriche di prodotto e processo software, e di modellazione di sistemi software tramite approcci statistici su larga scala, facenti uso di tecniche della teoria dei grafi casuali, dei frattali e delle leggi di scala. Si occupa anche di modellistica e simulazione del processo software.

Modellazione ad agenti eterogenei di sistemi economico-finanziari
In collaborazione con Thomas Lux dell’Univ. di Kiel, ha pubblicato su Nature nel febbraio 1999 l’articolo “Scaling and Criticality in a stochastic multi-agent model of a financial market”, sulla modellazione dei mercati finanziari con un semplice modello di mercato non efficiente ad agenti eterogenei. Tale articolo ha avuto notevole risonanza mondiale, con articoli dedicati da parte del Financial Times, della BBC, della ABC e del Sole 24 Ore. A tutt’oggi è già stato citato oltre 300 volte (fonte: Google Scholar). Nel 1999 ha organizzato a Genova il “4th Workshop on Economics with Heterogeneous Interacting Agents”. E’ stato il primo ideatore del GASM (Genoa Artificial Stock Market), un simulatore ad oggetti dei mercati finanziari capace di simulare in modo realistico vari modelli di trader, le loro transazioni ed i meccanismi di “price clearing”.

Pubblicazioni

Tutte le pubblicazioni del Prof.Michele Marchesi sono catalogate nell’ Anagrafe della Ricerca dell’ Università di Cagliari